Ragioni alla base della diversa durata di conservazione delle bevande nei negozi

pastorizzatore tubo in tuboLa durata di conservazione delle bevande nei negozi varia spesso a causa di diversi fattori, che possono essere classificati come segue:

1. Diversi metodi di elaborazione:

Il metodo di lavorazione utilizzato per la bevanda influisce in modo significativo sulla sua durata di conservazione.

  • UHT(Ultra High Temperature) Elaborazione: Le bevande trattate utilizzando la tecnologia UHT vengono riscaldate a temperature estremamente elevate (tipicamente da 135°C a 150°C) per un breve periodo di tempo, uccidendo efficacemente batteri ed enzimi, prolungando così la durata di conservazione. Le bevande trattate UHT possono durare mesi o addirittura un anno e in genere non richiedono refrigerazione. Questo metodo è comunemente utilizzato per latte, caffè pronto da bere, tè al latte e bevande simili.
  • Elaborazione HTST (alta temperatura per breve tempo).: Le bevande trattate utilizzando HTST vengono riscaldate a una temperatura inferiore (tipicamente intorno a 72°C) e mantenute per un breve periodo (da 15 a 30 secondi). Sebbene questo metodo sia efficace nell'uccidere i batteri, non è potente quanto l'UHT, quindi la durata di conservazione di queste bevande tende ad essere più breve, richiedendo in genere la refrigerazione e durando solo da pochi giorni a settimane. L'HTST è comunemente usato per il latte fresco e alcune bevande a basso contenuto di acido.
  • Elaborazione ESL (durata di conservazione estesa).: La lavorazione ESL è un metodo di trattamento termico che si colloca tra la pastorizzazione tradizionale e l'UHT. Le bevande vengono riscaldate a temperature comprese tra 85°C e 100°C per diversi secondi o minuti. Questo metodo uccide efficacemente la maggior parte dei microrganismi preservando sapore e sostanze nutritive, estendendo la durata di conservazione a poche settimane o mesi e richiedendo solitamente la refrigerazione. L'ESL è ampiamente utilizzato per latte, tè pronti e bevande alla frutta.
  • Stampa a freddo: La spremitura a freddo è un metodo per estrarre gli ingredienti delle bevande senza calore, preservando così meglio i nutrienti e i sapori. Tuttavia, poiché non è coinvolta la pastorizzazione ad alta temperatura, i microrganismi possono crescere più facilmente, quindi le bevande spremute a freddo hanno una durata di conservazione molto breve, in genere solo pochi giorni, e devono essere refrigerate. La spremitura a freddo è comunemente utilizzata per succhi pronti e bevande salutari.
  • Pastorizzazione: Alcune bevande utilizzano la pastorizzazione a bassa temperatura (tipicamente tra 60°C e 85°C) per uccidere i microrganismi per un periodo di tempo più lungo. Queste bevande tendono ad avere una durata di conservazione più lunga rispetto alle bevande spremute a freddo, ma sono comunque più brevi dei prodotti trattati UHT, in genere durano da poche settimane a mesi. La pastorizzazione viene spesso utilizzata per i latticini e le bevande.

2. Metodo di riempimento:

Il metodo di riempimento ha un impatto diretto sulla durata di conservazione e sulle condizioni di conservazione della bevanda, in particolare dopo il trattamento termico.

  • Riempimento a caldo: Il riempimento a caldo prevede il riempimento di contenitori con bevande riscaldate ad alte temperature, seguito dalla sigillatura immediata. Questo metodo impedisce l'ingresso di aria e contaminanti esterni, prolungando così la durata di conservazione. Il riempimento a caldo è comunemente utilizzato per latte pronto da bere, bevande e zuppe, spesso in combinazione con trattamenti UHT o ESL.
  • Riempimento a freddo: Il riempimento a freddo prevede il riempimento di contenitori con bevande raffreddate e la garanzia di una chiusura ermetica. Questo metodo richiede in genere un ambiente sterile e viene utilizzato per le bevande che non vengono sottoposte a trattamento termico, come i succhi spremuti a freddo. Poiché queste bevande non sono state sterilizzate a caldo, devono essere conservate in frigorifero e hanno una durata di conservazione più breve.
  • Riempimento asettico: Il riempimento asettico si riferisce al riempimento di contenitori in un ambiente sterile, spesso utilizzando aria o liquidi sterili per eliminare eventuali microrganismi all'interno del contenitore. Il riempimento asettico è comunemente combinato con il trattamento UHT o ESL, consentendo di conservare le bevande a temperatura ambiente per periodi prolungati. Questo metodo è comunemente utilizzato per latte pronto da bere, succhi di frutta e bevande simili.
  • Riempimento sottovuoto: Il riempimento sottovuoto prevede il riempimento di un contenitore e la creazione di un vuoto al suo interno per impedire l'ingresso di aria. Riducendo il contatto con l'aria, la durata di conservazione del prodotto viene prolungata. Questo metodo viene utilizzato per i prodotti che richiedono una durata di conservazione più lunga senza trattamento ad alta temperatura, come alcuni alimenti liquidi.

3. Metodo di imballaggio:

Anche il modo in cui una bevanda viene confezionata influisce sulla sua durata di conservazione.

  • Imballaggio sigillato: Gli imballaggi sigillati (come un foglio di alluminio o una pellicola composita) aiutano a impedire l'ingresso di aria, luce e umidità nel contenitore, riducendo la crescita microbica e prolungando così la durata di conservazione. Le bevande trattate UHT utilizzano spesso imballaggi sigillati, che possono mantenere i prodotti freschi per mesi.
  • Imballaggio di bottiglie in vetro o plastica: Se la confezione non è adeguatamente sigillata, la bevanda può entrare in contatto con l'aria e con batteri esterni, riducendone la durata di conservazione.
  • Bevande in bottiglia per la refrigerazione: Alcune bevande richiedono refrigerazione anche dopo il confezionamento. Queste bevande potrebbero non avere una confezione completamente sigillata o potrebbero non essere state sottoposte a un trattamento termico intensivo, il che si traduce in una durata di conservazione più breve.

4. Additivi e conservanti:

Molti prodotti per bevande utilizzano conservanti o additivi per prolungarne la durata di conservazione.

  • Conservanti: Ingredienti come il sorbato di potassio e il benzoato di sodio inibiscono la crescita di microrganismi, prolungando così la durata di conservazione della bevanda.
  • Antiossidanti: Ingredienti come la vitamina C e la vitamina E prevengono l'ossidazione dei nutrienti nella bevanda, preservando il sapore e la stabilità del colore.
  • Senza conservanti aggiunti: Alcuni prodotti per bevande dichiarano di essere "privi di conservanti" o "naturali", il che significa che non vengono aggiunti conservanti e tendono ad avere una durata di conservazione più breve.

5. Composizione della bevanda:

Gli ingredienti della bevanda determinano quanto sia deperibile.

  • Latte puro e prodotti lattiero-caseari: Il latte puro e altri latticini (come yogurt e frappè) contengono più proteine ​​e lattosio, rendendoli più suscettibili alla crescita batterica. In genere richiedono un trattamento termico efficace per prolungare la durata di conservazione.
  • Bevande alla frutta e tè: Le bevande contenenti succhi di frutta, zuccheri, aromi o coloranti possono avere esigenze di conservazione diverse e possono influire sulla durata di conservazione a seconda degli ingredienti specifici utilizzati.

6. Condizioni di stoccaggio e trasporto:

Il modo in cui una bevanda viene conservata e trasportata può avere un impatto significativo sulla sua durata di conservazione.

  • Refrigerazione e conservazione a temperatura ambiente: Alcune bevande devono essere refrigerate per prevenire la crescita e il deterioramento batterici. Queste bevande sono solitamente etichettate come “richiedono refrigerazione” o “refrigerare dopo l’acquisto”. Le bevande trattate UHT, tuttavia, possono generalmente essere conservate a temperatura ambiente per periodi prolungati.
  • Condizioni di trasporto: Se le bevande vengono esposte a temperature elevate durante il trasporto, la loro durata di conservazione potrebbe ridursi, poiché un controllo inadeguato della temperatura può accelerarne il deterioramento.

7. Formulazione ed elaborazione del prodotto:

Anche la formulazione e la lavorazione della bevanda influenzano la sua durata di conservazione.

  • Bevande con un singolo ingrediente e bevande miscelate: Le bevande monoingrediente (come il latte puro) spesso contengono componenti più naturali e possono avere una durata di conservazione più breve. Le bevande miscelate (come tè al latte, latte aromatizzato o caffè pronto da bere) possono trarre beneficio da ingredienti che aiutano a prolungare la durata di conservazione.

Orario di pubblicazione: 07 gennaio 2025